· Andrea Pollini · informatica · 1 min read
Normalizzazione di una tabella in un database
Normalizzazione di una tabella in un database
La normalizzazione di una tabella in un database è un processo volto a ridurre la ridondanza dei dati e migliorare l’integrità del database stesso.
Si basa sulla suddivisione della tabella in più tabelle più piccole, ciascuna delle quali contiene solo informazioni correlate tra loro.
Esistono diverse forme normali, ognuna con un insieme di regole specifiche che devono essere soddisfatte. Le forme normali più comuni sono:
Prima forma normale (1FN):
- Ogni cella della tabella deve contenere un solo valore atomico (non una lista o un array).
- Non ci possono essere duplicati di righe.
Seconda forma normale (2FN):
- La tabella deve essere in 1FN.
- Ogni colonna non chiave deve dipendere completamente dalla chiave primaria.
Terza forma normale (3FN):
- La tabella deve essere in 2FN.
- Ogni colonna non chiave non deve dipendere transitivamente dalla chiave primaria.
Normalizzare un database offre diversi vantaggi:
- Riduzione della ridondanza: diminuisce lo spazio di archiviazione necessario e la possibilità di errori di integrità.
- Migliore integrità dei dati: aumenta la coerenza e l’accuratezza dei dati.
- Migliore accesso ai dati: facilita la ricerca e l’aggiornamento dei dati.
- Migliore efficienza: rende le query più veloci e performanti.
Normalizzare un database può essere un processo complesso, ma è un passo fondamentale per la creazione di un database robusto e affidabile.