· Andrea Pollini · basi dati · 2 min read
Definizione di base di dati
Una base di dati è una raccolta di dati strutturati, organizzati in modo da consentire l'archiviazione, la gestione, la ricerca, l'aggiornamento e la manipolazione efficiente delle informazioni e progettati per essere usati in applicazioni differenti e da differenti utenti.
Una base di dati, spesso abbreviata come “DB” o “database”, è una raccolta di dati strutturati, organizzati in modo da consentire l’archiviazione, la gestione, la ricerca, l’aggiornamento e la manipolazione efficiente delle informazioni e progettati per essere usati in applicazioni differenti e da differenti utenti. Le basi di dati vengono utilizzate per conservare una vasta gamma di dati in modo sistematico, consentendo agli utenti di accedere a specifiche porzioni di dati in base alle loro esigenze.
Le basi di dati possono variare in dimensione, dalle più piccole che possono essere memorizzate su un sistema di file, alle più grandi che risiedono su cluster di computer o servizi di archiviazione cloud.
La progettazione delle basi di dati coinvolge l’applicazione di tecniche formali e considerazioni pratiche, come la modellazione dei dati, l’efficiente memorizzazione e rappresentazione dei dati, i linguaggi di interrogazione, la sicurezza e la protezione dei dati sensibili, nonché questioni legate al calcolo distribuito, come la gestione degli accessi concorrenti e la tolleranza ai guasti.
Le basi di dati sono utilizzate in una vasta gamma di applicazioni, tra cui:
- Amministrazioni pubbliche: gestione di dati fiscali, demografici, sanitari, ecc.
- Aziende: gestione di dati finanziari, di prodotto, di clienti, ecc.
- Organizzazioni non profit: gestione di dati di donatori, di volontari, ecc.
- Industria: gestione di dati di produzione, di inventario, di vendite, ecc.
Il concetto di base dati si lega direttamente a quello di DBMS